CHI SONO
CRISTINA RADICE FOSSATI
Mi chiamo Cristina Radice Fossati ho 55 anni, vivo un po' a Milano e un po' a Nibbiano (PC).
Ho un meraviglioso figlio, Tommaso, nato e cresciuto in mezzo ai cani, con i quali gioca e si diverte e dai quali ogni giorno impara il rispetto per la vita, la generosità, l’entusiasmo e la responsabilità.
Fin da piccolissimo mi ha sempre aiutato a preparare le loro pappe e ancora oggi gioca con loro spesso divertendosi a sfidarli nella corsa o nei salti.
Ogni volta che lo vedo tenere al guinzaglio i nostri cani mi stupisco della sua pazienza nell’aspettare che un cane annusi un albero o un pezzo di marciapiede o nel districargli dalle zampe il guinzaglio, che inevitabilmente finisce per attorcigliarcisi intorno. Allo stesso tempo apprezzo la sensibilità del cane, che regola il passo su quello di Tommaso.
Vivo con un uomo straordinario, Riccardo, che quando ho conosciuto aveva una gran paura dei cani e per amore ha saputo superarla e vincerla.
La mia passione per gli animali risale a quando ero piccola. Pesci, cocorite, canarini, un pappagallo, due gatti, cavalli, tartarughe d’acqua e naturalmente cani mi hanno sempre accompagnato nella vita e arricchito di calore e allegria.
Oggi viviamo con 8 magnifici cani 7 Border Collie e 1 Spinone Italiano, 6 femmine e 2 maschi, diversi per carattere e tempra ma tutti straordinari. Cani rustici che adorano scorrazzare liberi in campagna ma non disdegnano momenti tranquilli sul tappeto di casa e che nel tempo hanno creato tra loro una speciale armonia che li rende autonomi in ogni circostanza ma assolutamente uniti nel momento del bisogno. Gli altri animali di famiglia sono una cavalla, Jan, presa a 4 anni praticamente sdoma con cui ho fatto e faccio esperienze meravigliose e forti che mi stravolgono le mie certezze e mi riempiono di curiosità, 8 pecore, 1 gallo e tre galline dalla personalità buffa e spiccata.
L’amore e l’affiatamento che ci legano mi consentono di cimentarmi nelle più svariate discipline cinofile, prove di lavoro per cani da caccia, agility, obedience, rally obedience, sheep dog esposizioni di bellezza. E mi hanno spinto a intraprendere la professione di Istruttore Educatore Cinofilo con l’obiettivo di aiutare a rendere la convivenza uomo cane un’avventura indimenticabile attraverso un programma di educazione gentile e l’apprendimento del linguaggio universale del cane
CURRICULUM VITAE - CINOFILO
Preparatrice di tutte le mie border femmine sia in Agility che in Sheepdog che pratico entrambe in maniera agonistica
Preparatrice di due miei cani in Obedience, disciplina che ho praticato a livello agonistico
Preparazione dei miei cani e dei miei allievi in Rally Obedience
Handler miei cani nelle esposizioni di bellezza
Docente a corsi di formazione per istruttori cinofili ENCI
Allevatrice livello amatoriale con l'obiettivo di avere cuccioli sportivi, sani, aperti, docili, equilibrati e con parecchio istinto, obiettivo centrato nelle mie tre cucciolate fatte fino ad oraI
Educatore Istruttore Cinofilo Professionista riconosciuto A.P.N.E.C. (Associazione Professionale Nazionale Educatori Cinofili), e riconosciuto Libertas F.I.S.C. (Federazione Italiana Sport Cinofili).
Istruttore di Rally Obedience riconosciuto A.P.N.E.C., A.I.S.C.
PARTECIPAZIONE A WORK SHOP, CORSI E SEMINARI:
Work shop tecnico pratico di obedience relatore, Heidi Billkvam
Stage : L'attività del cane e il suo sviluppo psicofisico relatore, Joel Dehasse
Stage sui problemi comportamentali : Il Cane Aggressivo relatore, Joel Dehasse
Stage di Dogdance con Richard Curtis relatore, Richard Curtis
L'Obedience con Heidi Billkvam relatore, Heidi Billkvam
L'Obedience: tecnica e relazione relatore, Maurizio Romanoni
Dog aggression specialist relatore, Angela Stockdale
Corso teorico pratico di dog dance relatore, Donelda Guy
Comunicazione e aggressività: come interpretare il linguaggio del corpo del cane, leggere i segnali di stress e le prime indicazioni di aggressività relatore, Angela Stockdale
Aggressività del cane e comportamenti predatori indesiderati relatore, David Appleby
Attivazione Mentale nell'educazione e nel lavoro del cane relatore, Paolo Villani
Work shop di clicker training avanzato, relatore Salvio Annunziato
Corso per Operatori Puppy Class, relatrici Deborah Bianchi e Eleonora Mentaschi
Frequenza assidua e continuativa delle quote campo gestite da Gianluca Villa per specializzarmi in obedience ed agility
Preparazione per le prove di lavoro di tre miei cani da caccia sotto la direzione di un dresser professionista
Gestione del parto e dello svezzamento dei nove cuccioli della mia Orma
CURRICULUM VITAE - FARMACEUTICO
Oggi: libero professionista
Consulente commerciale del settore farmaceutico.
Fino al 2005: dirigente presso un’importante azienda Farmaceutica;
Sales Manager linea Key Account e precedentemente Marketing Manager del settore Ospedaliero
RINGRAZIAMENTI
A Riccardo e Tommaso sponsor speciali di ogni mio progetto, compagni di vita e di avventura
Alla mia famiglia che da sempre sostiene tutte le mie scelte
A Ludovica e Paolo amici per sempre che con estremo entusiasmo hanno dato corpo, forma, immagine ed essenza ai miei pensieri curando, realizzando e progettando questo sito
Ai miei amici che come una grande squadra mi hanno aiutato a dare un ordine concreto ai miei pensieri
A Gianluca Villa, grande maestro, che mi ha permesso di capire fino in fondo ciò di cui prima avevo solo una vaga intuizione
A Barbara Soprani e Alessandra Fracassi, che con pazienza ed estrema professionalità sono sempre state disponibili a rispondere a tutte le mie innumerevoli domande
Ai miei cani senza i quali non avrei mai scoperto l’esistenza di questo mondo meraviglioso
A tutti i cani e proprietari che da sempre mi regalano grandi emozioni
GALLERIA
Clicca sulla foto per ingrandirla
IN MEMORIA
ORESTE detto Squisito, per gli amici Squisi
(Varese 20 ottobre 1995 - Milano Parco Sempione 20 Novembre 2004)
Ti ho desiderato ed atteso per trenta anni e finalmente il 24 dicembre 1995 sei arrivato.
Un cucciolo stravagante, buffo ed indipendente tutto zampe ed orecchie, esploravi la tua nuova casa con sicurezza ignorandomi deliberatamente.
Hai messo le cose in chiaro fin dall’inizio facendomi capire che avevi bisogno dei tuoi spazi e dei tuoi tempi e che non saresti stato disposto ad accettarmi per partito preso
Dopo tre giorni in cui mi hai studiato ti sei convinto e hai iniziato ad amarmi intensamente ed incondizionatamente.
Insieme abbiamo vissuto e condiviso ogni sorta di avventura ed esperienza, grazie a te ho iniziato a scoprire l’importanza e l’efficacia di una comunicazione chiara, coerente ed essenziale fatta soprattutto di gesti e di stati d’animo
Mi hai dato una grande lezione anche quando mi hai dovuto lasciare, cercandomi e consolandomi fino all’ultimo, nei tuoi occhi ho visto la paura ma anche tanto coraggio, spero solo, che la mia disperazione non ti abbia deluso ma che il mio lungo abbraccio ti abbia trasmesso l’infinito amore che ho sempre provato per te.
BOBO DELL'ADIGE detto Arno, per gli amici Toto
(San Miniato-PI, 2 marzo 2001 - Milano 7 giugno 2013)
Ieri è stato il nostro ultimo giorno insieme, sicuramente un giorno straziante pieno di pensieri e ripensamenti ma anche un giorno in cui ancora una volta ci siamo goduti reciprocamente.
Siamo stati sdraiati per ore abbracciati e ogni volta che volevo alzarmi da quella scomoda posizione con la tua zampona smisurata mi cercavi artigliandomi e trattenendomi a te.
Lasci un vuoto enorme ti dobbiamo molto se non era per te Gastone sarebbe morto, con la tua proverbiale insistenza hai abbaiato fino a svegliarmi, sei stato un grande hai salvato tuo fratello.
Nella tua vita hai dato gioia e serenità ad un mucchio di persone in difficoltà o meno che hanno avuto la fortuna di perdersi nel tuo sguardo unico. Sei stato fotografato da un "milione" di giapponesi increduli della tua staticità e sicuramente sei finito anche in qualche album di matrimonio cinese.
Veglia su di noi come hai sempre fatto ora sei con Oreste in un posto senza dolore, noi miseri mortali continueremo nel nostro cammino portandoti nel cuore per sempre un abbraccio immenso
EDY DELLA RISERVA DI BELGIOIOSO detto Fragola, per gli amici Babi
(Belgioioso, 30 marzo 1999 - Nibbiano 24 luglio 2014)
Alcune parole doverose per descriverti a quanti il 24 luglio scorso ti hanno pensata almeno un istante e con il loro affetto ti hanno accompagnata per il tuo nuovo cammino.
La mia Fragola era una cagnina speciale, fondamentale per l'equilibrio del gruppo .
Ogni mio nuovo cucciolo veniva catechizzato da lei almeno per i primi due giorni.
Fragola spiegava senza mezzi termini, né metafore il comportamento da tenere in famiglia.
Il "povero" cucciolo di turno non poteva quasi muoversi, né guardarla, né andarle vicino senza che lei emettesse ringhi profondi e minacciosissimi.
Passati i due giorni Fragola adottava letteralmente il cucciolo portandolo dappertutto e facendogli scoprire il mondo, al cucciolo permetteva tutto fatta eccezione per l'accesso alla sua ciotola.
Quello era il momento in cui per tutti i miei cuccioli era diventata la Zia Ba.
Arno, Orma, Gastone, Pluto e Rush tutti hanno sperimentato le due facce Hyde/Gekil di Fragola, tutti tranne Magica, perché ormai Fragola era troppo anziana e troppo malferma per controllare l'ennesimo cucciolo.
Quando 16 anni fa Fragola è entrata nella mia vita era la cagnolina più sporca, più pulciosa e più terrorizzata che avessi mai visto, aveva 7 mesi e viveva con una sorella e un fratello in una gabbia neanche sufficiente a contenere un cane. Ci ho messo un anno per farla rinascere ma grazie al suo immenso carattere ne è uscita alla grande, tanto che la chiamavo spesso il mio Pit Bull in gonnella!!!
Coraggiosissima, spirito libero ed indomito l'avventura era la cosa che le piaceva di più e le scorribande libera in campagna o in montagna i momenti d'oro.
Nuotava anche benissimo e una volta in Corsica buttandosi da uno scoglio ne era riemersa con un polipetto in bocca, tutto avvinghiato al suo muso baffuto. Dopo quella volta passava ore sugli scogli a scrutare il fondo del mare in cerca delle sue "prede", la mia ragazza rosa.
In montagna se ne andava in giro per ore da sola e quando era stufa si sedeva ed iniziava ad abbaiare come una pazza ed ero io che dovevo cercarla e salire fino da lei perché lei non si muoveva da lì. Che fatica bimba mia ma risalirei anche mille volte le cime delle vette per riaverti ancora così.
Con Tommaso è stata una vera e propria tata, Tommy ha imparato letteralmente a camminare reggendosi a lei e quando Tommy aveva 4 anni insieme hanno vinto una mostra di bellezza di paese, erano bellissimi tutti e due innamorati della vita.
Quando aveva 10 anni ha debuttato e vinto in una gara di Rally su 33 iscritti a dimostrazione che un cane quando si diverte può fare qualunque cosa a qualunque età.
Ho avuto la fortuna di esserle compagna, di viverla fino in fondo da cucciola, cucciolona, adulta, anziana e super anziana.
Fino a due giorni prima del 24 luglio nonostante lo stordimento dato dai ripetuti attacchi ischemici avuti mi scodinzolava nel sentire la mia voce poi più niente.
Le sono stata vicina viziandola come potevo cercando di riempirmi i polmoni con il suo odore perché sapevo che i giorni insieme erano ancora pochi, poi il crollo il 24 ho capito che stava iniziando a soffrire era proprio arrivata e così siamo andate dal veterinario... Un atto doveroso per la mia guerriera d'oro, un atto difficile per me.
La mia Fragola ora vive in me, in mio figlio, nei miei cani e in quanti hanno avuto la fortuna di conoscerla ed amarla
EPITHELIUM PICCOLAORMA detta Orma, per gli amici Tata
(Cervia-RA, 10 giugno 2002 - Milano, 12 giugno 2015)
Dopo lunga ricerca, migliaia di domande, sono arrivata al tuo allevatore Paolo Amadori un uomo meraviglioso, profondo conoscitore di cani grandissimo amante dello Spinone Italiano. Romagnolo nei modo e nello spirito mi ha guidata come Virgilio fece con Dante alla vera scoperta dello Spinone Italiano DOC. Insieme a lui avevamo scelto i tuoi genitori, o almeno così mi fece credere, due soggetti meravigliosi sia per carattere che per tipicità. Dopo lunga attesa sei nata tu, cucciola meravigliosa scelta subito grazie all'armonia di forme che ti ha sempre contraddistinto . Per te ho scelto il nome Orma a significare il rapporto stretto, intimo e solidale che avrei voluto costruire, visto però che il nome sarebbe dovuto iniziare con la lettera P ti abbiamo aggiunto Piccola.
Con te Orma ho scoperto cosa vuol dire veramente allevare dei cuccioli, infatti mi hai regalato 9 stupendi cuccioletti alcuni dei quali sono diventati importanti e famosi.
Con te ho scoperto l'arte della caccia intesa come la sinergia uomo-cane nella ricerca della selvaggina, senza l'uccisione di cui ne a me ne a te è mai importato nulla.
Grazie a te alcuni allievi istruttori hanno potuto sostenere i loro esami pratici, perché sapevi essere generosa con tutti.
Sempre discreta non hai mai preteso con prepotenza la mia attenzione, come facevano i tuoi "fratelli" e forse proprio per questo hai ricevuto meno coccole di quante in realtà ne avresti voluto. Tu mi guardavi e aspettavi un invito che forse non sempre ti ho fatto. Sei stata la compagna di vita che più a saputo mettere a nudo i miei limiti, che mi ha obbligato a guardarmi dentro, che mi ha fatto scoprire peculiarità così importanti dei cani che forse devo a te molte delle mie capacità professionali.
Tu per tutta la tua vita non ti sei mai lamentata di niente, avevi una capacità impressionante di sopportare il dolore tanto che una volta un famoso ortopedico mi disse che eri invisitabile perché non dimostravi dolore con nessuna manovra e quindi gli rendevi impossibile stabilire cosa avessi in quel momento.
Proprio questa caratteristica purtroppo o per fortuna non mi ha permesso di scoprire subito cosa avessi e così la bestia maledetta ti ha consumato da dentro piano piano, organo dopo organo.
No non mi aspettavo quello che l'ecografia mi ha fatto vedere, in fondo tu avevi saltato un solo pasto e quella mattina le tue mucose bianche e la tua non voglia di uscire mi facevano pensare ad un acciacco cardiaco che alla tua età ci poteva anche stare.
Invece la situazione era devastante e così ho dovuto di nuovo scegliere, tu mi guardavi in silenzio, sdraiata immobile su un fianco, questa volta meno che mai mi ero preparata a dover decidere tra l'egoismo di tenerti ancora con me o lasciarti andare verso i tuoi fratelli.
Francamente non so come ho fatto ma sono stata capace di decidere ...
Tornata a casa Pluto, tuo figlio, mi ha guardato intensamente ed è andato ad accucciarsi nell'angolo più remoto della casa e forse solo oggi a distanza di tre mesi sta ricominciando a vivere dopo un'estate in cui si è isolato costantemente da tutti e pensare che c'è ancora qualche Homo Sapiens che si interroga se i cani abbiano o no la capacità di provare sentimenti
EPITHELIUM PLUTARCO detto Pluto, per gli amici Lupinetti
(Arconate-MI, 19 marzo 2006 - Milano 9 marzo 2017)
Pluto era nato per primo e vista la sua posizione privilegiata era enorme rispetto ai suoi 8 fratelli.
Laura che lo assisteva sapiente lo aveva chiamato Bombardone e quel soprannome lo ha seguito nei primi mesi di vita.
Avere la fortuna di vedere e vivere il tuo cucciolo fin dal giorno zero fa si che tu di lui sappia tutto e soprattutto si viene a creare un legame indissolubile, speciale, unico che non passa mai inosservato.
Pluto mi ha accompagnato spesso nel mio lavoro soprattutto quando i soggetti erano difficili e con grossi problemi, lui non solo sapeva sempre come fare ma anche mi indicava la via corretta o la distanza giusta da tenere con cani pericolosi fermandomi con il suo corpo.
Molti sicuramente lo ricordano speciale e sapiente a lezione seduto di fianco a me, libero da guinzagli ma unito dall'amore o mentre impartisce a suon di ceffoni con le zampe le buone maniere ad un cucciolo irruente o seduto nel mezzo di un'area cani che controlla tranquillo la situazione.
A Pluto non ho mai insegnato nulla ho sempre solo imparato da lui e tanto anche. Oggi un angelo è tornato in cielo oggi ci siamo stretti sul nudo pavimento ed insieme siamo andati oltre la sofferenza, oltre lo strazio di una rianimazione, lui con grande fatica mi ha dato la sua zampa si è appoggiato a me e fiducioso ha varcato la soglia.
Siamo soli da morire adesso, Gastone ha perso suo fratello con cui condivideva tutto perfino la cuccia, lo smarrimento è atroce. Pluto tu proprio non te ne dovevi andare così ... tutti noi contavamo ancora molto su di te.
Siamo rimasti per ricordarti, siamo rimasti per testimoniarti, siamo rimasti per farti capire che abbiamo appreso le tue lezioni.
Ora sei con tua mamma Orma, con la zia Fragola e il Toto finalmente hai conosciuto Oreste, tieni compagnia a mio padre che amava i cani e gioca gioca tanto con tutti quelli, e non sono pochi, che ti hanno preceduto
EPITHELIUM EFISIO detto Gastone, per gli amici Gas
(Cervia (Ra), 1 settembre 2004 - Milano 19 luglio 2018)
Cerco di camminare al tuo fianco ma sono tanto stanco, le gambe qualche volta vanno per i fatti loro e mi fanno cadere ma mi rialzo e con una scrollata cerco di riderci sopra. La vecchiaia mi da degli innegabili vantaggi : posso continuamente chiederti qualcosa da mangiare, ricevo molte attenzioni e coccole, posso fregarmene di quasi tutte le regole di casa, certamente anche qualche svantaggio faccio più fatica a camminare, non riesco più a correre, non ci vedo quasi più e sono diventato sordo, su questo non sono sicuro che sia uno svantaggio però.... questo era Gastone, Gas per gli amici oggi avrebbe 14 anni, ed io ho avuto la fortuna e l'onore di godermeli tutti i suoi 14 anni. Figlio di un cane magnifico, Epithelium Maestrale, è entrato nella mia vita che aveva già 7 mesi. Il suo allevatore, un amico Paolo Amadori, lo aveva tenuto per se ma non riuscendomi a dare un cucciolo roano marrone come da mio desiderio, mi propose di prendere lui. Ero commossa e perché no anche lusingata. Epithelium Efìsio non conservò il suo nome nemmeno un secondo e venne immediatamente chiamato Gastone perché volevo e desideravo che fosse un cane fortunato. Gastone era un cucciolone bellissimo, un pò timido molto simpatico. L'inserimento nel mio gruppo di spinoni composto da Fragola, Orma e Arno andò abbastanza bene.Gastone ed io abbiamo fatto di tutto : esposizioni perchè era veramente bello e lo sapeva infatti se fuori dal ring era schivo una volta dentro era estroverso ed esplosivo. Vinceva facile e faceva tutto da solo. Abbiamo imparato i rudimenti della caccia per la prova di lavoro e nella sua lunga vita è stato in grado di stanare, acchiappare e riportarmi del tutto in autonomia un fagiano sfigato che era entrato nel mio giardino in campagna rimanendo bloccato dalla recizione senza nemmeno togliergli una piuma, una lepre adulta e un cucciolo assolutamente illesi.
Abbiamo vinto numerose gare di rally fino ad arrivare al terzo livello, ci siamo dati all'agility disciplina che praticava suo malgrado per amore nei miei confronti.
Poi durante una gara ho avuto l'occasione di guardare il suo sguardo un pò triste e rassegnato mentre affrontava il muro e FINALMENTE ho realizzato quanto poco gli piaceva quella disciplina e l'ho ritirato seduta stante per sempre. Ma Gastone non era un angelo anzi !!! Non sopportava i cuccioli irrequieti ed irruenti per cui dovevo sempre controllare che non ce ne fossero in giro viceversa partiva in quarta per pinzarli però una volta che un cucciolo gli era entrato in simpatia guai lo difendeva ad oltranza.
Con Gastone ho preso tutti i brevetti ed attestati vari di istruttore ed educatore cinofilo sempre al mio fianco, sempre propositivo, sempre compagno. In questi giorni in cui ovviamente tutto mi porta a lui, se da un lato la sua assenza è devastante dall'altro ho la consapevolezza che ci siamo regalati quattordici anni meravigliosi sempre insieme, quattordi anni di rispetto, di amore, di ricordi. Ora è con il resto del branco lo voglio pensare felice e libero con il suo inseparabile amico Pluto, con il Toto che gli rompe le scatole, con Fragola ed Orma da difendere, ha sicuramente conosciuto il mitico Oreste e sono certa che gli sia piaciuto un sacco. Corri Gas corri felice e libero mi hai insegnato tanto ... ti ho amato tantissimo
TOPINAMBOUR detta Topi
Milano, 1 febbraio 2019 - Nibbiano (PC) 2 aprile 2019
Ti ho visto nascere, ti ho assistita, ti ho coccolata forse anche un pò viziata poi ho dovuto prenderti in braccio un'ultima volta e accarezzandoti piano ti ho fatto addormentare per sempre. Topinambour aveva fatto fatica a nascere, metà corpo era rimasto dentro Magò e metà corpo era fuori, la veterinaria con grande pazienza tirava e ruotava ma nulla lei non usciva. Dopo parecchio tempo finalmente Topinambour era nata, un leggero massaggio per rivitalizzarla, un pò d'aria soffiata nella sua bocca e lei ha iniziato a vivere la cucciola più grossa della cucciolata. Giorno dopo giorno ha continuato a crescere, scalzando i fratelli più piccoli. Quando ha aperto gli occhi ho visto che erano di un colore intenso e ho iniziato a sperare che fossero blu. Mano a mano che gli otto diavoli crescevano a Topinambour si iniziava a vedere un pelo diverso, speravo fosse lungo e mi dicevo tricolore merle a pelo lungo con gli occhi azzurri resterà con me di disicuro. I cuccioli attraversano varie fasi di crescita in ognuna delle quali aumentano le abilità e le competenze, Topinambour era una prepotente e veloce cucciola con un carattere molto deciso un sogno insomma. Poi ho iniziato a guardarla meno, senza accorgermi rivolgevo il mio interesse verso altre cucciole era qualcosa di istintivo e assolutamente non razionale. Un giorno parlando con mio figlio gli ho proprio detto sai le cucciole che mi piacciono di più sono Charisma, Trigger e Ratina (Eclipse era prenotata) e lui con la sua solita semplicità mi ha detto "ma non dovevamo tenere Topinambour? " Questa semplice domanda mi ha fatto realizzare che la mia cucciola numero 1 non era più Topinambour e così ho ricominciato a guardarla notando che era un pò più lenta degli altri, un pò più addormentata. Alle persone competenti che venivano a trovarmi glielo facevo notare e tutti mi rispondevano che ero paranoica. La risposta che volevo avere!!! Ma un tarlo mi girava nella testa e intanto i "ritardi" diventavano più evidenti così ho deciso di prendere un appuntamento in un centro di neurologia importante a Crema dove le hanno fatto una TAC e una risonanza. Il risultato è stato orrendo Topinambour aveva le ossa alla base del cranio e la prima vertebra cervicale deformi , che non le permettevano uno sviluppo normale della testa con una conseguente sofferenza del cervello dovuto ad un ematoma. Il neurologo mi dice che le cause possono essere svariate forse la più probabile è un trauma fetale o da parto. Questa diagnosi fatta su un esserino di 4.5 kg ti spezza il cuore e ti fa sprofondare in un abisso di tristezza, il neurologo mi prescrive una cura farmacologica complessa e torno a casa con la mia bella cucciola. Una catena di solidarietà si mette in moto e i farmaci vengono subito preparati da farmacisti umani e buoni che lavorano velocemente. Inizio a trattarla ma lei non risponde, peggiora diventa cieca e sorda, non ha più equilibrio, ulula e piange se non la tengo in braccio e io lo faccio e non mi vergogno di dire che vado anche a dormire con lei per non lasciarla. Mi propongono di intervenire chirurgicamente per alleviare la pressione venutasi a formare nella testa. Passo due giorni di confusione e dubbi, mi consulto con 2 neurochirurgie mi sconsigliano l'intervento per la sua pericolosità, per l'incertezza del decorso e soprattutto per l'ipotesi che Topinambour abbia già subito dei danni irreparabili. Ho personalmente accompagnato i miei cani verso il loro ultimo viaggio con la certezza di aver preso la decisione giusta e così è stato per la mia Topinambour. Alle 11 di sera di martedì una veterinaria buona, umana e gentile viene a casa ad addormentarla. Sono certa di aver dato a Topinambour una vita bellissima piena di gioia e di esperienze, libera, amata e soprattutto voluta fortemente. In molti l'avete amata e accarezzare ignari come me che stesse male, qualcuno l'ha anche desiderata. Purtroppo non si è potuto fare nulla, leggo di continuo di cuccioli che muoiono è toccato anche a me è toccato alla mia Topinambour
|
I MIEI CANI
Molly Malone
detta Lolli o Mollezza
(Nibbiano - PC, 4 maggio 2020)
Molly Malone è la figlia della mia Bacchetta, una cucciola spettacolare, forte, capace, affettuosa. Con lei farò sicuramente sheepdog, disciplina in cui ha già dimostrato una fortissima predisposizione e Protezione Civile
Charisma
detta Cachi
(Milano - MI, 1 febbraio 2019)
Charisma è una degli otto cuccioli di Magò sorella di Trigger, è una cagnolina forte, sicura, indipendente e superdotata
Trigger
detta Trippy
(Milano - MI, 1 febbraio 2019)
Trigger è una degli otto cuccioli della Magò, quando è nata pensavamo di perderla perché aveva l'acqua nei polmoni, abbiamo lottato per lei ed insieme a lei con ogni mezzo e con un'infinita perseveranza e lei tenace e forte è sopravvissuta.
Trigger è solare e affettuosa, molto facile da gestire ama la gente e i cani ed ha già dimostrato un'ottima attitudine al lavoro
Epithelium Tazio Nuvolari
detto Leggendario
(Cervia - RA, 11 aprile 2017)
Tazio Nuvolari è esattamente come lo volevo un misto fra Oreste e Pluto: saggio, indipendente, affettuoso, intelligente e tremendamente simpatico.
Si è inserito nella mia famiglia come se ci fosse nato probabilmente l'affetto sincero che lega ormai da quasi venti anni il suo allevatore, Paolo Amadori, e me ha fatto in modo che il passaggio dall'allevamento a casa mia fosse naturale e gioioso per entrambi.
Molte avventure ci aspettano Tazio preparati cucciolo!!!
LatinBorder Trebbia
detta Maga Magò
(Mordano - BO, 17 agosto 2016)
Maga Magò è una cagnolina molto coraggiosa capace anche di esplorare il mondo da sola, adora il contatto umano le piacciono molto sia le coccole che i giochi sfrenati. Ha saputo conquistare i suoi nuovi fratelli in un solo giorno
Risultato lastre ufficiali: anche A, gomiti 0
LatinBorder Query
detta Bacchetta
(Mordano - BO, 22 febbraio 2015)
Bacchetta è la sorellastra di Magica, stessa madre, ha una grinta stratosferica infatti affronta le novità come fossero certezze, adora giocare e interagire con l'essere umano e con i suoi simili, cerca il contatto fisico ma allo stesso tempo è capace di stare da sola
Risultato lastre ufficiali: anche A, gomiti 0
Agility Classe 2
LatinBorder Loramie
detta Magica
(Mordano - BO, 16 ottobre 2013)
Magica è il mio braccio destro e sinistro mi aiuta in tutto, con lei e per lei sto intraprendendo una nuova disciplina sportiva lo sheepdog
Risultato lastre ufficiali: anche A, gomiti 0
Herding Working Test effettuato con successo
Sheepdog classe 2
Agility classe 3
Mac Rush di Borderfarm
detto Rush,
(Seregno, 15 dicembre 2007)
Rush è un Border Collie solare, deciso e determinato che si guadagna con intelligenza e astuzia il suo spazio all’interno del branco di spinoni
Risultato lastre ufficiali: anche A,gomiti 0
Video Mac Rush, 9 mesi, secondo classificato alla gara di Obedience DOG, classe debuttanti
Video Mac Rush primo anno di vita insieme
Video Mac Rush, secondo classificato alla gara di Obedience ENCI classe debuttanti - Alessandria 3 maggio 2009
Video Mac Rush, primo classificato alla gara di Obedience DOG classe 1 - Pandino 10 maggio 2009
|